Procedono i preparativi per il Giro Ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria, siglata la convenzione con la Lega del Ciclismo Professionistico

pubblicato 2023/03/01 16:43:00 GMT+2,
Proficuo incontro a Palazzo Alvaro tra il sindaco facente funzioni Carmelo Versace, il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella ed i vertici della Lega, rappresentata nell'occasione dal Commissario Straordinario Cesare Di Cintio. Sarà proprio la Lega Ciclismo ad occuparsi di tutte le fasi organizzative del grande evento sportivo già inserito nel calendario internazionale del 2023 dall'Unione Ciclistica Internazionale

Prende sempre più forma l'operazione Giro ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Il grande evento sportivo, di caratura nazionale ed internazionale, è state recentemente approvato dal Consiglio della Città Metropolitana su proposta del Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella. La gara, che rievoca i fasti dello storico giro della provincia di Reggio Calabria, manifestazione ciclistica centenaria la cui prima edizione risale al 1920, è prevista il prossimo 16 aprile ed è già stata inserita nel calendario internazionale del 2023 dall'Unione Ciclistica Internazionale. Un evento sportivo storico dunque, che ha visto nel corso del tempo alternarsi sulle strade del reggino, vere e proprie leggende delle due ruote del calibro di Learco Guerra, Fausto Coppi, Gino Bartali, Gastone Nencini, Vittorio Adorni, Francesco Moser e Davide Cassani, e che torna a vivere quest'anno nell'ambito della programmazione delle celebrazioni del 50° anniversario dei Bronzi di Riace.

Proprio in preparazione delle fasi organizzative dell'importante manifestazione sportiva, che prenderà il via il prossimo 16 aprile proprio dalla costa antistante il tratto di mare dove furono rinvenute le statue bronzee dei due guerrieri greci, è stata siglata nei giorni scorsi a Palazzo Alvaro, la convenzione tra la Città Metropolitana, rappresentata nell'occasione dal Sindaco facente funzioni Carmelo Versace e dal Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, e la Lega del Ciclismo Professionistico, rappresentata dal Commissario Straordinario Cesare Di Cintio. Alla firma hanno preso parte anche la Dirigente del Settore Sport della Città Metropolitana Maria Teresa Scolaro e la Funzionaria Lucia Meddis, che stanno curando le procedure burocratiche propedeutiche alla realizzazione dell'evento.

La convenzione siglata affida alla Lega Ciclismo la parte organizzativa del Giro della Città Metropolitana di Reggio Calabria, sancendo l'accordo tra le parti nel contesto di una sinergia che punta a rilanciare l'evento come una delle pietre miliari dell'intero circuito sportivo nazionale.

A margine dell'incontro il sindaco facente funzioni Carmelo Versace ed il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella hanno espresso "grande soddisfazione per il rilancio di un evento sportivo storico del territorio reggino che ora, grazie ad una programmazione attenta nell'ambito degli eventi sportivi, potrà ritornare in vita, costituendo motivo d'interesse non solo sul piano strettamente sportivo, ma anche con una ricaduta certamente significativa sul piano dell'attrattività turistica". "Il ciclismo - hanno affermato - è certamente uno sport che produce meglio degli altri l'opportunità valorizzare al meglio il territorio, promuovendo le tante bellezze che caratterizzano il comprensorio metropolitano, non solo nelle sue mete turistiche più apprezzate e frequentate, ma anche alla scoperta di borghi e paesaggi ancora poco conosciuti, ma pronti a stupire i tanti appassionati di questo sport che, siamo certi, avranno modo di apprezzare le straordinarie potenzialità del nostro territorio".

In proposito, l'avvocato Cesare Di Cintio, Commissario straordinario Lega Ciclismo ha dichiarato: “La Lega, attraverso questa operazione, si è fatta promotrice del recupero di una gara storica per il territorio metropolitano di Reggio Calabria. L’iniziativa in esame - ha affermato Di Cintio - coniuga le esigenze di tutela del ciclismo professionistico e di promozione turistica e culturale, in Italia e all’estero, dei territori coinvolti. Una formula nuova con cui puntiamo ad attivare un modello di gestione virtuoso in grado di garantire la crescita del prodotto ciclismo e al contempo la valorizzazione dei territori che andremo ad interessare con le corse".

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